Quando si pensa a un divieto di mining di criptovalute, di solito si pensa alla Cina. New York sembra pronta a far parte di questa conversazione. I legislatori di New York hanno recentemente presentato una proposta di legge che prevede una moratoria di due anni sul rilascio di nuovi permessi per l’estrazione di criptovalute proof-of-work che utilizzano “combustibili a base di carbonio”. Il disegno di legge non è un divieto generalizzato di mining di criptovalute, ma potrebbe ostacolare in modo significativo le attività dei minatori di criptovalute a New York.
New York rappresenta attualmente il più alto tasso di mining di Bitcoin negli Stati Uniti, con il 19,9% dell’intero tasso di hash del paese.
il 19,9% dell’intero tasso di hash del Paese
. L’elettricità affidabile e a buon mercato e il clima freddo fanno dello Stato un luogo ideale per i minatori di criptovalute. Il disegno di legge potrebbe potenzialmente frenare il boom del mining di criptovalute a New York e inviare i minatori in Stati più amichevoli del sud.
Questo è ironico per uno Stato che ha eletto un sindaco pro-Bitcoin nel 2021. Eric Adams ha promesso di fare di NYC il “centro dell’industria delle criptovalute”. I legislatori dello Stato non sembrano condividere questo sogno.
“Il centro dell’industria delle criptovalute”.
Eric Adams, l’allora sindaco eletto di New York, ha dichiarato nel novembre 2021 in un tweet di voler
rendere New York “il centro dell’industria delle criptovalute”.
. Ha anche promesso di ricevere i suoi primi tre stipendi in Bitcoin. I commenti sono stati accolti con favore dai membri della comunità delle criptovalute, in un momento in cui i membri del suo partito al Congresso stavano considerando diverse regolamentazioni sulle criptovalute.
New York detiene già una quota significativa dell’industria americana delle criptovalute, rappresentando quasi il 20% del tasso di hash di Bitcoin. Coinmint, una delle più grandi società di estrazione di criptovalute al mondo, ha sede nello Stato. Questo fa di New York uno Stato importante per i minatori di criptovalute, quindi un sindaco favorevole alle criptovalute è un’accoppiata perfetta.
Tuttavia, la luna di miele non durò a lungo. Quattro mesi dopo, il sindaco ha dichiarato a una riunione di legislatori dello Stato che “sostengo le criptovalute, non il crypto mining”. I commenti hanno fatto piacere ai gruppi ambientalisti, ma sono stati una pugnalata alle spalle per le comunità crittografiche che hanno sostenuto l’elezione del sindaco.
Vietare l’estrazione mineraria non aiuta il clima
New York ha approvato la
Legge sulla leadership climatica e la protezione della comunità
nel 2019. La legge mira a ridurre a zero le emissioni elettriche dello Stato entro il 2040. L’atto si prefigge inoltre di raggiungere il 70% di energia rinnovabile entro il 2030. I sostenitori della proposta di legge affermano che il mining di criptovalute rappresenta una minaccia per questo obiettivo. Ma i minatori di criptovalute ritengono di essere un bersaglio più morbido rispetto ai grandi inquinatori dei trasporti e della logistica.
Detto questo, molti dei minatori di New York utilizzano fonti energetiche a basso tasso di emissioni zero. La Greenidge Power di Dresda ha recentemente convertito un impianto a carbone in un impianto a gas, riducendo notevolmente le emissioni. L’azienda vende anche energia alla rete.
Coinmint, la più grande miniera di criptovalute dello Stato, utilizza energia idroelettrica per le sue operazioni. La proposta di legge di New York sembra essere un’acquiescenza agli ambientalisti e un capro espiatorio per i minatori di criptovalute. Un gruppo che non esercita ancora un potere politico pari a quello di altre imprese.
C’è ancora tempo per agire
Il disegno di legge che vieta il mining di criptovalute deve ancora passare al Senato di New York ed essere firmato dal governatore Hochul prima di diventare legge. I residenti di New York possono chiamare, inviare e-mail e messaggi ai loro rappresentanti, manifestando il loro disappunto per la legge. Il 2022 è un anno elettorale e tutti i 63 membri del Senato di New York sono in corsa per la rielezione a novembre. Il governatore Hochul è anche in corsa per la rielezione, il che rende il momento ideale per esercitare pressioni politiche su di loro. Potete fare una donazione agli oppositori alle primarie dei rappresentanti che sostengono la legge o che fanno campagna contro di loro.
Fonte:
https://bitcoinist.com/new-china-new-york-ban-proof-of-work-mining/